lunedì 18 marzo 2013

Zuppa di Gulash (Gulyas Leves)

Buongiorno a tutti!

Purtroppo, quest'inverno non ci vuole abbandonare. E io che speravo tanto nel caldino del sole primaverile!!
Ma dato che a quanto pare dovremo aspettare ancora un po', scaldiamoci il corpo e l'anima con qualcosa di buono e decisamente invernale, la zuppa di gulash!

Per chi non lo sapesse, esistono due varianti di questa pietanza: il gulash (tipo spezzatino, che è quello che conoscono tutti, tipico della zona trentina/austriaca) e la zuppa di gulash (questa, tipica della zona ungherese). Io l'ho mangiata per la prima volta quando sono stata a Budapest, e devo dire che me ne sono innamorata. Trovo che d'inverno non ci sia niente di meglio che scaldarsi con zuppe e the, quindi per me è l'ideale :)

La cosa bella è che, tra l'altro, è anche un piatto povero e facile da fare, è solo un po' lunga la cottura.
Bando alle ciance, eccovi gli ingredienti per 6-8 persone (in base alla quantità d'acqua che aggiungerete).

Per la zuppa:
400g di cipolle (o scalogni)
50g di strutto (oppure olio evo)
1 cucchiaino raso di cumino
1 spicchio d'aglio
800g di carne (la spalla di manzo va benissimo)
40g di paprika dolce (se vi piace potete metterne un pizzico di piccante)
q.b. sale
q.b. dado di carne o vegetale (per questa dose io ho messo 1 dado e mezzo messo a più riprese)
2 peperoni verdi medi
2 carote medio-grandi
2 pomodori medio-grandi (o l'equivalente in pelati)
q.b. acqua
500g di patate (all'incirca 1 grossa)

Per la csipetke:
1 uovo
120g di farina
q.b. sale

Tritate le cipolle. Mettete in una pentola grande lo strutto o l'olio e fate appassire le cipolle per 15-20 minuti a fuoco basso senza far prendere colore, aggiungendo anche l'aglio e il cumino.
Tagliate la carne a cubetti (2-3 cm di lato) e unitela alle cipolle. Fate rosolare qualche minuto (occhio a non bruciare la cipolla!). Unite la paprika (non mettetela tutta, io su un chilo di carne ne avrò messi 40g, dipende tutto dal vostro gusto; in caso potete sempre aggiungerne dopo. Inoltre troppa rende la carne amara!) e il dado, aggiustate di sale e fate cuocere a fuoco basso per circa 1 ora e mezza coprendo con un coperchio e mescolando di tanto in tanto. Non dovrebbe servire, ma se la carne si asciugasse troppo, aggiungete un po' d'acqua.

Questo è il risultato dopo un'ora e mezza (quasi due) di cottura.
Pulite i peperoni e tagliateli a pezzi grossi (servono solo per il sapore, quindi anche se li mettete tagliati a metà va benissimo; potrete riutilizzarli poi per un risottino!), poi pulite e tagliate a cubetti (grandi più o meno come la carne) anche le carote e i pomodori. Trascorsa l'ora e mezza, unite le verdure a pezzi (tranne la patata) e allungate con UN BEL PO' d'acqua (deve risultare una ZUPPA alla fine!). Continuate la cottura per un'altra ora a fuoco basso, con coperchio e con un piccolo sfiato, mescolando di tanto in tanto. L'ultima mezz'ora, unite le patate a cubetti e portate a cottura.

La csipetke, invece, è facoltativa. A me piace molto, soprattutto perché la zuppa è molto brodosa e la carne e le verdure sono morbide, mentre la pasta rimane dura, quindi crea un piacevole contrasto. Farla è comunque semplicissimo: impastate l'uovo con la farina e il sale (magari non usate subito tutta la farina, potete sempre aggiungerla), fino ad ottenere un impasto solido (la farina deve assorbire tutto l'uovo, ma non deve servire acqua). Fate poi dei piccoli gnocchetti a mano libera (io li ho fatti così come li vedete nella foto, perché il mio fidanzato se li ricordava così, quindi l'ho accontentato; in realtà penso che vadano bene anche delle "palline"...tra l'altro ho scoperto che csipetke significa "pizzicare" o "pizzicato", quindi credo che l'idea sia proprio quella di strappare dei pezzetti di pasta e buttarli direttamente nella zuppa), da far cuocere nella minestra gli ultimi 5 minuti. Fateli piccolini perché crescono parecchio :)


Il risultato dovrebbe essere così, una minestra molto ricca:


Con una scodella di zuppa del genere, potete affrontare la marcia dei pinguini senza problemi, scalda che è un piacere! :)

Buon Appetito!! :)

2 commenti:

  1. buona, mi ricorda quando sono stata in vacanza a Budapest, anni fa, un abbraccio SILVIA

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    Risposte
    1. Io mi sono innamorata. Di Budapest e del suo cibo. Come mi succede ogni volta che viaggio, tra l'altro :)
      Chiamiamolo, volendo, senso di adattamento! :)
      Bacioni!

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