lunedì 24 settembre 2012

Farfalle rosè!

Buongiorno!
Il mio supermercato di fiducia ha saggiamente pensato di mettere in offerta (offerta è dir poco) una quantità indescrivibile di surimi. Io ho pensato bene di comprarne un bel po'. Ovvio, no?
L'avevo mangiato solo nelle insalate di mare e nei preparati per risotti, mai da solo, quindi vederlo lì ad un prezzo irrisorio mi ha fatto venir voglia.
Il che vuol dire che:
a) vi proporrò decine di esperimenti a base di surimi
oppure
b) mi stancherò di mangiare questa pasta! Il che è più probabile, vista la completa mancanza di tempo per sperimentare.

Ma veniamo al dunque!

Ingredienti (per 4 persone che mangiano "normale"):
350g farfalle (in alternativa, pasta corta!)
2 spicchi d'aglio
q.b. peperoncino
q.b. olio
400g polpa di pomodoro
q.b. acqua
8-10 bastoncini di surimi (se vi piacciono, abbondate pure!)
200ml panna da cucina (o panna fresca)
q.b. sale (io ho messo un po' di gomasio)
q.b. zucchero
q.b olive nere (io le ho dimenticate...)

Mettete in padella l'aglio e il peperoncino con un po' d'olio e fate rosolare. Se non vi piace l'aglio, toglietelo ora (o dovrete fare la caccia al tesoro. Piacevole, no?).
Versate il pomodoro e aggiungete un bicchiere d'acqua per allungarlo e farlo cuocere un po', nel frattempo tagliate a pezzetti il surimi scongelato (anche se è congelato, credo non cambi molto in realtà, il mio era ancora mezzo gelato...oppure va benissimo anche del surimi già cotto in acqua e avanzato, magari dall'insalata della sera prima...esperienza personale :P).
Fate cuocere una decina di minuti circa, fino a quando toccando il surimi col cucchiaio, si sfalda.
Intanto buttate la pasta, aggiustate il sugo di sale, e aggiungete un pizzico di zucchero, quindi unite la panna, mescolate bene e spegnete il fuoco.
Ora passate tutto con il frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema vellutata di uno splendido colore salmone! Buttate di nuovo in padella, aggiungete un pizzico di acqua di cottura della pasta e terminate la cottura delle farfalle nel sugo.
E la pasta è servita! Se volete, potete aggiungere qualche oliva nera, che dà colore e quel qualcosa in più. Io le ho dimenticate...ovviamente...


Mi scuso per la qualità delle mie ultime foto. Purtroppo ultimamente ho qualche problema con la macchinetta e le devo fare con il cellulare... L'importante è la ricetta, dai :)

Buon Appetito!!

domenica 23 settembre 2012

Cotolette di pollo ai cornflakes

Buongiorno a tutti!
Non sapete cosa fare questa sera per cena? Ci penso io!!
O meglio, ci pensa la Parodi, che, come spesso succede a casa mia, ci salva sempre all'ultimo minuto con un'idea geniale e velocissima! Sia benedetta quella donna.

... ... ... ... ...


(Lasciate perdere il gioco di parole. Sono ufficialmente fusa.)

La particolarità di questa cotoletta è data dalla panatura, che non è fatta alla solita maniera, con farina e pangrattato, ma con i cereali! Si, proprio quelli che usate la mattina, nel latte, quelli gialli gialli gialli.... :)

Ero molto incuriosita da questa cosa, e l'altra sera ho deciso di provare. Io ho leggermente modificato la ricetta, non ci posso fare nulla, devo sperimentare. Ma il risultato vi stupirà comunque :)
Se volete la ricetta di BP, andate sul suo sito "vuvuvupuntoimenudibenedettapuntola7puntoit" e copiate! :)

Bando alle ciance. Ingredienti per 5 persone che hanno una fame da lupi (noi abbiamo mangiato in 4 con dosi appena inferiori...vedete un po' voi se non sono buone):
500g petto di pollo a fettine
q.b. farina
3 uova
150g cornflakes
2-3 cucchiai semi di sesamo
q.b. aglio (o cipolla) in polvere (facoltativo)
2 cucchiai parmigiano grattugiato
q.b. sale
q.b. olio per friggere

Frullate i cornflakes nel mixer (più o meno finemente, secondo i vostri gusti). Metteteli su un piatto e mescolateli ai semi di sesamo, all'aglio (o cipolla) e al parmigiano. Preparate un piatto con la farina e un altro con le uova sbattute. Passate le fettine di pollo prima nella farina, poi nell'uovo e infine nei cereali, quindi scaldate bene l'olio e cuocete (non mi piace dire "friggere"...mi sento obesa solo a pensarlo...) le cotolette.
Il sale lo potete mettere prima o dopo la cottura, o nella panatura. Io l'ho messo una volta cotte, ed è rimasto solo sopra, ma erano buonissime comunque!

Il bello della panatura con i cereali è che la cotoletta diventa croccantissima! Devo dire che è una vera goduria! :)

Ed eccola qui:


Io l'ho accompagnata ad una birra artigianale alla nocciola che ho comprato quest'estate in quel di Carpineto Romano...devo dire che il frizzante e il leggero impatto amarognolo di questa birra si sposavano benissimo con la frittura :)

Buon Appetito!!

sabato 22 settembre 2012

Pasta bianca e rossa

Buongiorno a tutti!

A casa mia la domanda di rito è: cosa mangiamo oggi? E la cosa vale sia per pranzo che per cena.
Oggi vi propongo un'altra pasta veloce veloce, semplice semplice, ma ben gustosa, di quelle che si decidono all'ultimo minuto!
Una pasta di riciclo, volendo, io ho usato cose che ho trovato in frigo e che dovevo finire, e c'ho aggiunto i pinoli, quindi potete variare gli ingredienti in base alle vostre esigenze o semplicemente copiarla :)

Non perdo troppo tempo in chiacchiere, eccovi gli ingredienti per 4 persone:
350g farfalle (o pasta corta)
1 pizzico di aglio in polvere
q.b. olio
200g di stracchino (o formaggio fresco morbido)
q.b. latte
q.b. pomodorini secchi sott'olio
1 manciata di pinoli
q.b. parmigiano o pecorino

Buttate la pasta. Nel frattempo, tostate i pinoli in padella, poi toglieteli e teneteli da parte. Mettete in padella un goccio d'olio, un pizzico d'aglio in polvere (o fresco, se ce l'avete), e rosolate un minutino. Aggiungete ora lo stracchino e un goccio di latte per stemperare, mescolate bene e create una bella crema liscia. Tagliate a pezzetti dei pomodorini e uniteli al sugo, quindi unite i pinoli tostati, un po' d'acqua di cottura della pasta e terminate la cottura col sugo.
Et voilà, servite con una spolverata di formaggio grattugiato. Volendo, ci può star bene anche un pizzico di pepe.


Velocissima, il sugo si prepara nel tempo di cottura della pasta. E vi assicuro che è super golosa!! :) 

Buon Appetito!

sabato 15 settembre 2012

Dolci Tentazioni: Biscotti Fiammifero

Buongiorno a tutti!

Continuo a scusarmi per la mia costanza nel non-scrivere su questo blog, purtroppo sto cercando di impegnarmi il più possibile per gli esami, e questo mi porta via un sacco di tempo e di forze (psico-fisiche).
MA! Oggi, e solo per oggi, non perdete quest'offert SEN-SA-ZIO-NA-LE!
Ok, forse ho sbagliato reparto, ma oggi vi propongo comunque qualcosa. Materassi, pentole e ricette, sempre di casa si parla, no? :)

Insomma, dei biscottini BEL-LIS-SI-MI (oggi va così, dovete sopportare le mie sillabazioni telesponsoriali), che ho visto su GialloZafferano quasi per sbaglio, e che ho deciso di rifare subito.
Facilissimi da fare e di grande effetto, sono così carini che uno tira l'altro, e diventeranno il vostro peggiore incubo! (Muahahaha, sono cattiva, lo so. Ma sono diventati anche il mio incubo per quella giornata in cui li ho fatti, quindi condivido anche questo :P)

Senza ulteriori divagazioni, meglio se scrivo gli ingredienti per la frolla:
250g di farina
125g di burro
125g di zucchero a velo
2g di sale
1 vanillina
2 tuorli (da uova medie)

Per la glassa:
1 albume
q.b. succo di limone
130g zucchero a velo
q.b. colorante alimentare

La ricetta prevedeva più passaggi e, soprattutto, l'impasto a mano della frolla. Ma dato che io ho degli attacchi (neanche troppo improvvisi) di pigrizia, ho deciso di buttare tutti gli ingredienti nel mixer e fare una bella pallotta da amalgamare poi in soli 30 secondi a mano. Una volta impastata la frolla, avvolgetela nella pellicola e riponetela in frigo una mezz'oretta.

Preparate poi i biscotti stendendo la pasta ad uno spessore di circa 1 cm e tagliandola poi a striscioline (più uniformi possibili, non fatele come le mie che sembravano dei tronchi di salice nodosi o degli steli d'erba spezzati) larghe circa 1 cm e lunghe dai 5 ai 10 cm (decidete voi, io lascio un margine di scelta ampio, dato che li facevo piccoli e sbilenchi).

Infornatele a 180° per 10-15 minuti, forno statico, su una placca rivestita di carta forno. Non appena iniziano a colorarsi toglieteli e lasciateli raffreddare.

Mentre i biscotti cuociono, preparate la glassa montando a neve fermissima l'albume con qualche goccia di succo di limone, aggiungendo mano a mano un cucchiaio di zucchero a velo alla volta. Quando l'albume sarà spumoso e lucido, continuate a montare e aggiungete il colorante fino a raggiungere il colore desiderato.

Una volta che i biscotti si saranno raffreddati (non toccateli da caldi, si rompono!), intingete un'estremità  nella glassa e poneteli a rassodare sul bordo di un tavolo. Ci vorrà circa un'oretta, poi potete servirli o conservarli qualche giorno in un contenitore. Se resistono!

Ed eccoli qui:


Quanto sono belli??? :)

Buon Appetito!! :)